Passa•tempo, passa

E passano i giorni e le stagioni
con il solito,
consumato bla bla bla,
con certe logore speranze
e un io granitico, al centro
del proprio beato egoismo.
Beati coloro che vivono di certezze,
io, nel mio vacillare
prendo la forma dell’acqua
che tutto liscia e consuma,
ai propri tempi,
con i propri modi.
Non sono, in fondo, diversa,
né mi importa esserlo.
Umana, resto,
di errori e tesori,
in un ciclico caos di vento e respiro.
31/03/2024
•Pat


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Immagine dal web